Come avevamo scritto in un articolo che potete leggere qui, il Consiglio comunale ha adottato il Piano Comunale di Classificazione Acustica ed è aperto il periodo per le osservazioni dei cittadini.

Dopo aver preparato la bozza delle Osservazioni al nuovo piano di zonizzazione acustica di Gorizia, martedì 24 come Gorizia Futura abbiamo organizzato un video-incontro pubblicizzato come evento Facebook per discuterle e condividerle con chi volesse per poi presentarle in comune.

In questo periodo di Coronavirus e di ristrettezze sociali non ci siamo certo scoraggiati e invece del nostro solito incontro da Primozic abbiamo deciso di farlo on-line, perché non vogliamo e non dobbiamo fermarci nemmeno in questo periodo anche perché i tempi per le osservazioni scadono e volevamo come cittadini che ci tengono al proprio territorio dare il nostro contributo per una Gorizia migliore, e di questi tempi ce ne veramente bisogno…

finita questa urgenza dovremo infatti tutti interrogarci su cosa sia importante e cosa lo sia meno.

Il video-incontro è durato circa due ore nelle quali abbiamo parlato del nuovo piano e concordato assieme le osservazioni da fare.

OSSERVAZIONI-PIANO-ACUSTICO-GORIZIA

Il nuovo piano acustico ha messo immediatamente in evidenza un problema di Gorizia, che segnaliamo da tempo e a cui con varie azioni ( incontri informativi, interrogazioni, mozioni ecc) cerchiamo in tutti i modi di risolvere:

la vicinanza delle zone industriali alle aree abitate

La costruzione del nuovo piano nasce da una sorta di fotografia dello stato di fatto, chiamata “PARAMETRICA” perché appunto nasce da dei parametri oggettivi, poi si passa a quella aggregata e definitiva, dove in base a vari criteri e SCELTE POLITICHE, si definiscono le varie classi acustiche.

Il Piano Comunale di Classificazione Acustica è anche un documento politico.

Quello che abbiamo notato e che appunto abbiamo messo nelle osservazioni è che in diverse aree del territorio si sono favorite le zone industriali ed artigianali a discapito delle aree abitate vicine che si sono viste aumentare i limiti acustici rispetto ai parametri oggettivi ritrovandosi nella classe acustica peggiore.

Queste ricordiamo sono anche e soprattutto scelte politiche.

Abbiamo inviato via PEC a nome di una quindicina di presentatori, goriziani, le nostre osservazioni che speriamo vengano accolte e che potete leggere qui.

Ricordiamo che si possono inviare osservazioni fino al 25 Aprile, quindi chi ritiene di aver qualcosa da dire o proporre lo faccia perché poi sarà inutile lamentarsi.