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Tra oggi e ieri ho pensato molto al verde urbano a Gorizia e quale sia realmente il suo stato di cura, due situazioni distinte mi hanno messo in allarme, un post su facebook, che potete vedere qui, e un articolo del Piccolo di oggi.

Il primo segnala l’ennesimo stupro alle essenze arboree della nostra città, alberi che negli anni probabilmente sono stati mal potati (capitozzatura, vi lascio il link a wikipedia) che probabilmente hanno reso i nuovi rami deboli e soggetti a cadute, ma questo è normale quando si interviene in questo modo, oggi si decide di eliminarli definitivamente, alberi che erano lì da anni, che hanno reso il loro servizio a tutti noi donandoci un po’ d’ombra nelle afose estati e mangiato un po di quello smog che ci fa tanto male.

Il secondo è l’articolo con la classifica delle città più “green” stilata da Legambiente. Gorizia purtroppo risulta essere l’ultima di tutte e 4 le ex province e si piazza appena al trentesimo posto distaccata di più di 20 punti percentuali da Trento, capofila. Nell’articolo si leggono molti dati, come i metri quadri per abitante, la quantità di inquinanti nell’aria, le piste ciclabili, numero incidenti ecc, poi c’è un dato che più di altri mi ha fatto riflettere, è il numero di alberi ogni cento abitanti, che sinceramente credevo molto più grande, Gorizia (immagino come territorio provinciale) si attesta appena a 26 alberi ogni cento abitanti, il dato della città non c’è ma mi riservo di andarlo a cercare.

Credo che tale numero sia enormemente basso, sopratutto in città come Gorizia dove poco o nulla si fa per limitare il traffico cittadino e ridurre l’inquinamento dell’aria, ricordo infatti che gli alberi oltre a produrre ossigeno si nutrono di anidride carbonica, (uno dei primi responsabili del riscaldamento globale), ma sopratutto gli alberi sono un filtro naturale per le polveri sottili e permettono di ridurle in maniera drastica, esistono infatti recenti studi che hanno anche stilato delle classifiche di quali siano gli alberi migliori nelle aree urbane, (esempio questo).

L’idea, o proposta che mi sento di lanciare dunque è questa:

Gorizia: un albero per abitante

Gorizia è famosa anche per essere stata definita in un recente passato “città giardino”, sembra però si stia inesorabilmente allontanando da tale definizione, quindi una proposta del genere sicuramente può aiutare parecchio a riappriopriarsi di quel nomignolo, non non solo a questo.

La quantità di alberi all’interno di un area urbana va ad incidere positivamente su tutti quei valori e indici riportati nell’articolo, la quantità di polveri sottili si abbassa, così come la quantità di anidride carbonica, si riducono i consumi energetici in estate grazie al raffrescamento naturale e all’ombra, più tutta una serie di miglioramenti psico-fisici che la natura sa dare a noi poveri esseri umani (per i più scettici consiglio una passeggiata nei boschi finché ce ne saranno).

Un albero per abitante non credo assolutamente sia troppo ma sia solamente il minimo sindacale, in tanti si chiederanno dove metterli? quanto contano? …

…be cominciamo a mettere un bel filtro di alberi tra le aree industriali e le zone abitate invece di continuare ad allargarle rubando spazi verdi, con tutte le fabbriche  e capannoni dismessi che ci sono non  i pare proprio ce ne sia bisogno, iniziamo a rimboscare il Sabotino, il Calvario, invece di trasformare aree boschive in vigneti, credo che quei monti e luoghi meritino più rispetto, l’aeroporto, vi invito a leggere anche la proposta 29.

…i costi? forse non tutti sanno che ci sono dei vivai regionali che gli alberi li REGALANO!

Fabio Curci

29 ottobre 2019