A Gorizia siamo riusciti a buttarla in polemica (e menomale che non si voleva strumentalizzare) anche sul dare o meno la cittadinanza onoraria alla senatrice Sig.ra Liliana Segre, una delle poche persone deportate ad Auschwitz ancora in vita e che in tutti i modi possibili cerca di raccontare e mantenere viva la memoria di quanto successo affinché non succeda mai più.
Recentemente la Senatrice è stata messa sotto scorta perché EVIDENTEMENTE in Italia ci sono ancora oggi molti che dalla storia non hanno capito nulla, basta pensare che in Italia è normale sentir dire che Mussolini o il Fascismo hanno fatto anche cose buone, queste cose purtroppo si sentono dire anche da politici definiti da qualcuno autorevoli, in Germania per esempio non sentiremo mai da un autorevole politico che Hitler o in nazismo hanno fatto anche cose buone, questo per dire che i conti con la storia non gli abbiamo ancora fatti, e purtroppo Gorizia non si discosta affatto, basta andare a sentire quanto detto da alcuni politici locali all’interno del consiglio comunale in data 9 Dicembre 2019, che non riporterò perché mi vergogno.

Ci scusi Sig.ra Segre

L’iniziativa di dare la cittadinanza nei vari comuni italiani alla senatrice Segre deriva appunto dai fatti nazionali, oltre alla scorta c’è anche la bocciatura da parte dei partiti di estrema destra della commissione, denominata Segre, contro odio e razzismo.

Anche a Gorizia è stata presentata una mozione da una lista civica di opposizione.

Non voglio entrare nel merito se questo tipo di iniziativa sia stata strumentale o meno, sinceramente non mi interessa, quello che mi interessa e che mai e poi mai avrei immaginato, è che la maggioranza si è astenuta facendo cadere il numero minimo per questo tipo di procedure (bisogna raggiungere i 2/3).

qui trovate i risultati della votazione

Ma quello che mi ha quasi fatto lanciare il tablet, sul quale stavo ascoltando lo streaming del consiglio, dalla finestra, è sentire tutte le scuse che venivano palesate per negare questa cittadinanza.

qui per i più coraggiosi dal minuto 1h 40′ circa potete sentire la discussione in consiglio

Sono arrivati addirittura a presentare una mozione parallela per dare la cittadinanza all’unione delle comunità ebraiche in Italia pur di non darla alla Sig.ra Segre, mi chiedo perché tanta paura.

Ovviamente il giorno dopo siamo nuovamente diventati famosi in tutta Italia, evidentemente piace far fare bella figura alla nostra città, sotto un paio di link nazionali:

Repubblica  –  Virgilio  –  Yahoo finanza

Per correre ai ripari e magari non far pensar male ai soliti malpensanti, si annuncia che al posto della cittadinanza verrà consegnato niente popo di meno che il sigillo trecentesco della città…

Cittadinanza o Sigillo…chi offre di più? mi raccomando ma non strumentializzamo.

Viene anche pubblicata la mozione che il centrodestra ha presentato a firma di circa quindici persone e che è stata letta in consiglio per spersonalizzare l’argomento affinché la povera senatrice non diventi, ed è stato detto davvero:

“suo malgrado un icona di una battaglia politica”

Senza andare a tirar fuori quanto dichiarato da questo e quel consigliere di maggioranza sulla vicenda (come detto per i più coraggiosi su ho messo il link del consiglio) vale però la pena menzionare un paio di cosucce inserite nella mozione di centro destra.
Ovviamente, quello non deve mancare mai, sono le foibe, ma non è una mozione sulla cittadinanza alle comunità ebraiche?
Poi e ve lo giuro è scritto, riporto testualmente:

“Ribadito infine che la città di Gorizia, nel corso degli anni, si è sempre dimostrata antirazzista, coltivando fra le sue aspirazioni quella di essere un pacifico crogiuolo di razze…”

chi non mi crede vada a leggersi la mozione, la trovate a questo link del ilfriuli.it oppure sulla pagina Facebook del sindaco.

Di razze? c’è scritto veramente così…

una mozione che vuole essere antirazzista che parla di razze

Nel 2019 a Gorizia la maggioranza per non votare la cittadinanza ad una persona sopravvissuta ad Auschwitz, luogo dove moltissimi Italiani (anche Goriziani) sono stati deportati a seguito delle leggi razziali, promulgate nella vicina Trieste da Benito Mussolini, presenta una mozione in cui si parla di razze…

una mozione che vuole essere antirazzista che parla di razze?

La cittadinanza onoraria è regolata dall’art. 15 dello Statuto comunale: “Il Consiglio comunale può conferire la cittadinanza onoraria a personalità, italiane o straniere, non residenti a Gorizia, con propria mozione motivata presentata da almeno un quarto ed approvata da almeno due terzi dei suoi componenti. Dimenticavo, per chi non lo sapesse:

Benito Mussolini è cittadino onorario del comune di Gorizia

Ma dove siamo finiti? Quando è successo? Io non me ne ero nemmeno accorto, eppure gli indizi c’erano eccome, tutto questo succede a Gorizia:

Il comune accoglie la XMAS:    Repubblica  –  globalist.it  –  ilmanifesto.it

Si definisce antisemita:    Repubblica  –  open.online

Nello stand di gusti l’amaro del duce:    Repubblica

A Gorizia nel girone dei disperati:    Avvenire

A Gorizia il muro dei sovranisti:   Espresso

A Gorizia manifesti fascisti alla scuola slovena:   Ansa

Qui un paio di foto che si possono o potevano ammirare andando in giro per la città:

Direi che è ora di dire basta a questo tipo di politica e pensare al futuro della nostra bellissima città.